SOMMARI' MUSEO DELL'ARTE IMMAGINARIA
... sono un anima in viaggio... esploratore della
comunicazione visiva ...
Betulle. 2000. tecnica mista e fusione in acqua su carta liscia
Paolo Sommaripa. I pagliai e il monte Soratte. 2000. pastelli acquerellabili e fusione in acqua su carta liscia
Paolo Sommaripa. I pagliai e il monte Soratte. 2000. pastelli acquerellabili e fusione in acqua su carta liscia
Non ho influenze da tutto ciò che è l'arte di artisti contemporanei, il mio mondo pittorico è puro, non amo interferenze e critiche sterili, non cerco presunti critici d'arte e diserto gli inviti del nulla. La mia dualità pittorica spazia tra il metafisico e l'informale, è a questa espressività che ho dato i migliori anni della mia vita. A volte, sconfino con immagini del quotidiano, sempre filtrate dal mio stato d'animo. Dipingo dal 1974, e dono volentieri a chi me lo chiede, l'incoraggiamento a proseguire l'irta strada della comunicazione visiva, favorendo la genialità e l'espressività personale. Io sono un esploratore, sono un anima in viaggio alla ricerca di un linguaggio. Al di là di ogni parola, sono i lavori che faccio che devono trasmettermi emozioni, c'è un anima in ognuno di esso, c'è un messaggio recondito, forse è quello che rimarrà.
segni casuali 2. 2009
tempere su carta da spolvero 35x50
È uno degli artisti più poliedrici dell'arte contemporanea italiana, Paolo Sommaripa in arte Sommari, nasce a Roma nel 1959. Nel 1974 si iscrive al 1° Liceo Artistico di via di Ripetta a Roma, dove , nonostante già dipingesse da alcuni anni, ha seguito le lezioni di Bianchini Ulisse Gaetano Guelfo, amico di Giorgio De Chirico, la scultrice Nwarth Zarian, Rossana Lancia e Mario Cimara, uno dei maestri che, insieme a Scipione, Mafai, Rafael e Sironi, fondò la scuola romana di pittura. In quegli anni, assorbì tanto da questi Maestri, si innamorò dell'Arte, studiò il figurativo disegnando modelle dal vero.
L’artista
stesso spiega le sue opere - figure
arcaiche si stagliano nel tuo mondo, pareti immense di storie vissute si
alternano in infiniti vortici, dove, passato e futuro si fondono finalmente
oltre i sogni, tra il bene e il male che opprime la mente. – Tutto questo in piccoli quadri astratti dove si evidenzia la bellezza e la tragedia dell’essere
umano. La vena creativa di Sommarì, si sfoga da sempre, in scenari metafisici e
astratti, non sempre fusi insieme, ma costantemente messaggeri di emozioni. Lui
stesso dice che il suo atto di dipingere è spinto essenzialmente dalle emozioni
della vita, percorrendo i meandri della memoria, ma auspicando visivamente il
grande potere della rinascita, perché la rinascita di ognuno è conseguente ai
progressivi stati emotivi che la vita stessa ci offre. Le sensazioni che si
hanno nell’osservare le opere di questo artista, sono molteplici, si evince un
antico passato e insieme una pittura contemporanea e attuale, un intrecciarsi
veloce che collega il passato al quotidiano. Nel vederlo dipingere la sua
"pittura creativa", così come lui la definisce, si ha l'impressione
che si assenti momentaneamente per entrare in un mondo misterioso, dove,
comunque, vengono proiettati impressioni e ricordi. Forme, segni veloci,
pennellate, colore, dove spesso predominano anche tonalità scure, ma di un
fascino davvero particolare. “ Un artista dei nostri tempi “ scrive Bruno
Lanzalone, filosofo e artista - I colori
che l'artista spesso usa: l’ocra, il
rossiccio, il nero, il marroncino, sono espressioni di una natura autunnale, di
un mondo forse al suo tramonto, ma ancora pieno di energia e di forza. Sommaripa
si esprime in una pittura essenziale e asciutta, in cui l’evidente influenza di
De Chirico è come filtrata in una dimensione personale fortemente creativa
Paolo Sommaripa. la corona. olio su tela. 2018 |
Emergono
sugli altri i quadri metafisici, inseriti in una atmosfera silenziosa i cui
protagonisti appaiono quasi scolpiti in posizioni senza tempo. Le figure di
Sommaripa appaiono essenziali, espresse in pochi tratti che sembrano scavare
nell’essenza profonda della materia. Nessuna concessione all’ornamento, ma, in
una espressione assorta ed intensa, compaiono temi che sembrano fondere la
metafisica e il senso del mistero che troviamo in De Chirico, con l’asciuttezza
quasi michelangiolesca delle opere energiche e decise di Mario Sironi. E’un
Sironi forse più meditato, punto di arrivo di produzioni tormentate, ma sempre
vive e profondamente significanti. La figura è fondamentale nell’arte di
Sommaripa, che, legato al mondo e alla storia, sembra periodicamente, rifuggire
da astrattismi e si rilega profondamente al figurativo. Ma la sua è una figura
senza orpelli, tutta espressa nel segno, in pochi tratti, che in un
espressionismo non storicamente individuato, esprime realtà vive e tuttavia
colte in una eternità senza tempo, scavano nei pensieri di questo artista
eclettico rendendolo appunto “un artista dei nostri tempi “.
Paolo Sommaripa.
Paolo Sommaripa. DANZA NEL BUIO. si mdf
L’artista si affida completamente a un gesto libero, dove predomina una pennellata veloce e istintiva, fuori da ogni apparente logica, ma come dicevamo, una pittura creativa, costantemente messaggera di emozioni.
By Paolo Sommaripa
By Paolo Sommaripa
SENZA TITOLO 1998. By Paolo Sommaripa
acquerelli e caffè su carta liscia
acquerelli e caffè su carta liscia
Il guerriero morente. By Paolo Sommaripa. acrilico su tavola
By Paolo Sommaripa. l'uomo metafisico. acrilico su cartoncino
Greta e Apollo. By Paolo Sommaripa. matita su carta da spolvero
Io sono romano. By Paolo Sommaripa. olio su cartoncino
Le arlecchine. By Paolo Sommaripa. olio su cartone
By Paolo Sommaripa. Volto di giovane. 1991
pastelli, fusione in acqua
pastelli, fusione in acqua
By Paolo Sommaripa. Ritratto di Giò. 2019, pastelli, fusione in acqua
By Paolo Sommaripa. piccoli borghi italiani. 2019. pastelli, fusione in acqua
By Paolo Sommaripa. LE SEDIE ALTISSIME. 1998
pastelli e caffè, fusione in acqua
By Paolo Sommaripa. 1982. fusione in acqua
Paolo Sommaripa. LEONARDO DA VINCI. 2019 80X61 gessetti su carta grezza |
ALBO
PAOLO SOMMARIPA
Le radici scolastiche di Paolo Sommaripa in arte Sommarì,
sono quelle romane dell’Artistico di via di Ripetta a Roma, dal 1974 al 1978,
dove, ha attinto molto da artisti del calibro di Bianchini Ulisse Gaetano
Guelfo amico di Giorgio De Chirico, la scultrice Nwarth Zarian, Mario Cimara che è stato uno dei maestri dell'arte contemporanea
fondando, nel 1950, assieme a Scipione, Mafai, Raphael e Sironi la scuola
romana di pittura.
COLLETTIVE
ED ESTEMPORANEE:
Pomezia , Torvaianica, Ardea, Marino Palazzo Colonna, Ostia ,Grottaferrata,
Mazzano Romano Sale Ente Treia, Roma Galleria Palazzo Margutta (Artisti per la pace), Roma Galleria Spazio Visivo,Taranto Castello Aragonese, Fiuggi al Teatro Grand Hotel, Bracciano con i 100 Pittori di Via Margutta , Trevignano Romano con i 100 Pittori di Via Margutta, Morlupo, Pratica di Mare, Minden (Germania), Percile,
Calcata (vt) Palazzo Baronale, Roccamassima…
Pomezia , Torvaianica, Ardea, Marino Palazzo Colonna, Ostia ,Grottaferrata,
Mazzano Romano Sale Ente Treia, Roma Galleria Palazzo Margutta (Artisti per la pace), Roma Galleria Spazio Visivo,Taranto Castello Aragonese, Fiuggi al Teatro Grand Hotel, Bracciano con i 100 Pittori di Via Margutta , Trevignano Romano con i 100 Pittori di Via Margutta, Morlupo, Pratica di Mare, Minden (Germania), Percile,
Calcata (vt) Palazzo Baronale, Roccamassima…
1991- Roma, XVI Mostra
Internazionale dei 100 Presepi, Sale del Bramante
1992- Roma, XVII Mostra
Internazionale dei 100 Presepi, Sale del Bramante
2001- Taranto, Quinta
Biennale dello Jonio Castello Aragonese
2002- Taranto, Terza
Quadriennale D’Arte Città di Taranto Castello Aragonese
Fiera di Roma, padiglione
“le Arti e le Opere”
2008- La Biennale d'Arte
di Pomezia prima edizione
2010- La Biennale d'Arte
di Pomezia seconda edizione
2012- La Biennale d'Arte di Pomezia
2014- La
Biennale d'Arte di Pomezia quarta edizione
2016- 41 esposizione
internazionale “ 100 Presepi” Roma
2017- 42 esposizione
internazionale “ 100 Presepi” Roma
MOSTRE
PERSONALI:
1978 Mazzano Romano Sala Parrocchiale,
1985 Trevignano Romano
1987 Mazzano Romano Sala Parrocchiale,
1990 Trevignano Romano,
1992 Pomezia,
1997 Pomezia, Io e l’Arte,
2001 Pomezia, scarabocchi,
2003 Canale Monterano, le pietre parlanti,
2004 Trevignano Romano, i mondi di Paolo Sommaripa,
2006 Pomezia, linguaggi onirici. Torre Civica di Pomezia
2007 Pomezia ,passaggi obbligati. Torre Civica di Pomezia
2009 Pomezia, corpi in prestito. Torre Civica di Pomezia
2012 Pomezia, i progetti futuri di Sommarì. Torre Civica di Pomezia
2014 Pomezia, Oltre i sogni. 40° di pittura. Torre Civica di Pomezia
1978 Mazzano Romano Sala Parrocchiale,
1985 Trevignano Romano
1987 Mazzano Romano Sala Parrocchiale,
1990 Trevignano Romano,
1992 Pomezia,
1997 Pomezia, Io e l’Arte,
2001 Pomezia, scarabocchi,
2003 Canale Monterano, le pietre parlanti,
2004 Trevignano Romano, i mondi di Paolo Sommaripa,
2006 Pomezia, linguaggi onirici. Torre Civica di Pomezia
2007 Pomezia ,passaggi obbligati. Torre Civica di Pomezia
2009 Pomezia, corpi in prestito. Torre Civica di Pomezia
2012 Pomezia, i progetti futuri di Sommarì. Torre Civica di Pomezia
2014 Pomezia, Oltre i sogni. 40° di pittura. Torre Civica di Pomezia
2015 Roma, Visioni
catturate. Showroom
di FareCasa. Ponte Milvio
2016 Pomezia, Nel segno. Laboratorio d'Arte
2016 Pomezia, KREO. exhibition hall. Centro Sedici Pini
2016 Pomezia, Nel segno. Laboratorio d'Arte
2016 Pomezia, KREO. exhibition hall. Centro Sedici Pini
PREMI:
Primo
Premio Falsi d’Autore a Pomezia, marzo 2000,
Primo Premio Estemporanea
di Pittura a Mazzano Romano, settembre 2000,
Primo Premio Estemporanea “omaggio a De Chirico, le
piazze d’Italia, Pomezia gennaio 2003
DONAZIONI: 1994. Madonna
con isolette fluttuanti
donata a S.S. Giovanni Paolo II°
Molte
opere di Paolo Sommaripa appartengono a collezioni private.
lavorando a gessetti sul Nettuno di piazza Navona, Roma. by Paolo Sommaripa
Luglio sui pagliai. 2019. caffè su carta liscia
Riflessi sul pagliaio. 2019. gessetto su carta grezza
Nessun commento:
Posta un commento