IL TEMPO IN UN RESPIRO
Emblema di un arte contemporanea ecologica che mette a nudo l’anima di questo noto maestro di pennello e l’amore per l’ambiente naturale. Colori, armonie di trasparenze, bellezze di forme che parlano di spazio, di passato, di ricordo antico dai profumi lontani che, solo la memoria di questo artista riesce a mettere in moto, esercitando col suo stato emotivo il ritorno alla bellezza di quel tempo. Percorrendo i meandri della memoria, ora asfaltati a nuove esigenze attuali, Sommaripa incide nel segno, determinato alla ricerca del soggetto sorpreso nella sua dimensione metafisica. Artista dai toni cromatici ora alti ora bassi, come le note musicali di un grande esecutore che intende mettere in ordine le quinte di una grande orchestra allestita per un grande concerto, così con gli strumenti musicali il pittore Paolo Sommaripa nelle sue opere ascolta la musica dei suoi colori in attesa di partecipare alla Quadriennale d’arte di Roma, che sarà anche vetrina delle sue opere. E nulla potrebbe fermare l’impeto creativo di un uomo capace di rendere ogni spazio come un agora che spinge all’incontro di ogni cultura, di ogni opinione libera o legata da contraddizioni culturali che, rende l’artista protagonista della scena, attore insuperabile nel colore dei giorni che prendono segno e forme nell’armonia rappresentativa di una scenografia, capace di rappresentare le opere di ognuno di noi, nel viaggio a volte tormentato che l’uomo vive. Tra trapezìe di sogni di vita nuova, di passato arcano egli spinge il ricordo, alimenta la nostalgia che fissa i nostri pensieri che evadono dall’esistenza, per ritrovare il vento della rinascita che ci scuote a cambiare il percorso logorato spesso di una vita fatta di desideri nuovi realizzati, ma capaci di condizionare i nostri comportamenti che solo artisti come Paolo Sommaripa riescono a dare un senso e una ragione per rendere felice la nostra vita.