Powered By Blogger

mercoledì, aprile 08, 2009

CORPI IN PRESTITO, GALLERIA OPERE DI PAOLO SOMMARIPA ALLA TORRE CIVICA DI POMEZIA



CON LA MOSTRA SI FESTEGGIANO 35 ANNI DI ARTE 















Le opere esposte alla Torre Civica di Pomezia





 
01/05/2009 
Successo di pubblico per la mostra personale dell’artista Paolo Sommaripa, intitolata “Corpi in prestito”, che si è svolta nella suggestiva cornice della Torre Civica di Piazza Indipendenza a Pomezia, partita l’8 aprile fino allo scorso 26 aprile, con il patrocinio del Comune di Pomezia e dell’assessorato alla cultura. Un luogo, come la Torre Civica, che in questi ultimi anni, oltre a rappresentare la Città di Pomezia, è diventato il fulcro di una delle discipline più ammirate dai cittadini come può essere la pittura. Fautore di questo sviluppo è stato sicuramente Paolo Sommaripa, che in questa occasione ha voluto festeggiare anche i suoi 35 anni di arte pittorica, che grazie alla sua caparbietà, al suo proporsi ed all’arte che sa esprimere attraverso le sue opere, riesce sempre a coinvolgere lungo questi percorsi artistici, decine di persone che non fanno altro che apprezzare, anno dopo anno, i vari percorsi artistici che propone il maestro d’arte Paolo Sommaripa. “L’artista di Pomezia - si legge nella presentazione della mostra -, accantonato un attimo la pittura surreale, come per un intenso respiro, ha presentato una serie di dipinti con tecniche miste in cui donne e uomini enigmatici si ergono nudi su sfondi carichi di colore, che si fondono con l’orizzonte della terra. Le pennellate convulse ed energiche come i tratti veloci in carboncino, definiscono la plasticità delle figure che si mostrano forti ed esplicite e allo stesso tempo immobili e perse nel tempo, come concentrate in pensieri infiniti. Si risale a pose di individui sconosciuti che, in una spirale di aperture e ricordi, si animano in personaggi affascinanti che fanno sfoggio solamente della loro nuda bellezza. Accomunate da una tecnica accurata ma non leziosa, le opere esposte testimoniano l’orientamento di una ricerca votata a evidenziare il valore espressivo del corpo, corpi presi in prestito da foto e dalla fantasia, fermati per sempre sulla tela, su carta, compensato e cartonaccio”. La mostra, e non poteva essere altrimenti, ha raccolto opere pittoriche recenti, in cui emergono gli elementi portanti della sua attività artistica, come la carica emotiva ed onirica che da sempre lo contraddistingue.
SABATINO MELE GIORNALISTA DE IL TEMPO